mercoledì 26 marzo 2014

Beppino Englaro a Omegna


 La Consulta del Verbano Cusio Ossola per la Laicità delle Istituzioni con il patrocinio del Comune di Omegna ha organizzato  il 22 marzo alle ore 15.30, presso la villa ex biblioteca Parco MAULINI 
“Italia: fino a quando sarà fanalino di coda nel rispetto della laicità e di diritti civili?” 
Una  Tavola rotonda con Beppino Englaro, Tullio Monti,( coordinamento nazionale delle Consulte per la Laicità delle Istituzioni) Michele De Lucia (giornalista e saggista) e Marco Coppola (esponente della Associazione “Arcigay”).
Io non ho potuto andare ma avrei voluto conoscere Beppino Englaro

Ecco cosa hanno pubblicato successivamente su La stampa VCO :
"«Non c’è nulla di più doloroso per un genitore che il sopravvivere al proprio figlio. Io questa esperienza terribile e devastante l’ho provata». Beppino Englaro, il padre di Eluana, ha parlato della terribile esperienza vissuta accanto a sua figlia, della scelta di dare voce a chi non ce l’ha e della libertà di scegliere come curarsi e del limite della cura.  
«Se qualcuno vuole sapere cosa è l’inferno sulla terra deve vivere la mia esperienza, il problema di fondo è avere le idee chiare su cosa fare e cosa non fare quando ci si trova in situazioni come quella in cui mi sono trovato io. Con Eluana parlavamo del tabù della morte e lei non accettava che qualcuno potesse disporre della sua vita e della sua salute come è stato fatto. La scienza e la medicina sono al servizio della persona nella sua complessità e non a disposizione della “non morte” che suona offesa alla dignità della persona».  
 «Da Beppino Englaro ci arriva la lezione della libertà di scelta su come vivere. Non devono essere altri, lo Stato, la Chiesa o altri ancora, a scegliere per me - hanno sottolineato De Lucia e Salerno - perché non viene riconosciuta dalla legge la possibilità di stare liberamente insieme e si viene discriminati?».  

Su questi argomenti giovedì 27 marzo alle 20,45 a Cesara nel salone polifunzionale si terrà un Consiglio comunale aperto con lo scopo di proporre un ordine del giorno per l’istituzione di un registro sul testamento biologico e in merito alle cure che ciascun cittadino intende accettare.  
Interverranno Mina Welby, Greta Moretti coordinatrice della Consulta laica del Vco e il medico Venerando Cardillo.