domenica 30 novembre 2014

Repliche su Rai4

In queste ultime settimane ho seguito le repliche di due serie che mi piacciono molto su Rai4 
Al sabato pomeriggio e alla domenica, intorno alle 18, è ripreso, dalle prime puntate della prima serie,  Haven, da un romanzo di Stephen King Colorado Kid del 2005 ,con  Emily Rose, Lucas Bryant, Eric Balfour, Nicholas Campbell 
Trasmesso negli Stati Uniti dalla rete specializzata Syfy Channel, Haven , iniziato nel 2010,  si è ispira to liberamente al romanzo, tanto nell'ambientazione, una cittadina portuale del Maine, quanto nell'intreccio, costruito dagli autori a partire da alcune domande lasciate insolute da King.
Al centro della vicenda, che è ormai giunta alla quarta serie ( già trasmessa anch'essa su Rai4 ) c’è   la giovane agente FBI Audrey Parker, interpretata da  Emily Rose 
Giunta a Haven all'inseguimento di un fuggitivo, Audrey, giovane affascinante e bionda, si stabilisce sul posto, iniziando a indagare su una serie di inquietanti misteri paranormali, in parte legati al suo misterioso passato personale.

Al suo fianco ci sono lo sceriffo locale Nathan Wuornos (Lucas Bryant), un giovane uomo apparentemente di ghiaccio, ma in realtà plasmato dalla misteriosa aura del luogo, che gli impedisce di sentire il dolore ma nel contempo non gli permette di  sentire gli altri ( unica eccezione Audrey che lui sente benissimo quando lei lo tocca o lo bacia ), e il bel tenebroso mascalzone Duke Crocker (Eric Balfour), proprietario di una vecchia nave e di un locale in riva al mare
E alle 20 e 20 circa , dal lunedì al venerdì, ho rivisto le puntate della prima e della seconda serie di Beauty and the Beast 
Le seconde  erano state trasmesse malamente la scorsa estate su Rai2 e lasciate a metà , con la scusa che la doppiatrice della protagonista era andata in maternità
Spero solo che almeno  da domani sera , alla quattordicesima e fatidica puntata sospesa ad inizio settembre, potrò godermi anche il seguito delle altre puntate ( fino alla 22esima, ma probabilmente ci sarà anche una terza serie nel 2015 )

E' decisamente meglio vedere Beauty and the Beast in questo modo, 5 giorni di fila su Rai4, perchè così non ci si dimenticano i particolari di una vicenda abbastanza complessa  e strana
Infatti Vincent (Jay Ryan) è ritornato e dopo tre mesi dal misterioso rapimento incontra Cat (Kristin Kreuk) ma non la riconosce perché gli hanno cancellato completamente la mente e tutte le persone che conosceva ed i sentimenti che provava per loro
In questa seconda serie il grande amore tra i due protagonisti viene messo duramente alla prova e spesso li si vede in lotta tra loro,  ma quando l'amico J.T. (Austin Basis) viene rapito, Vincent  e Cat  si mettono sulle tracce del responsabile e sono ancora una volta costretti a lavorare fianco a fianco. E finiranno persino con il passare insieme la giornata di San Valentino.
In questa seconda serie Vincent è spesso più " bestia " ma non ha più la cicatrice sul viso ed è molto più carino !

lunedì 24 novembre 2014

Henri de Toulouse-Lautrec

Henri de Toulouse-Lautrec  nacque il 24 novembre 1864, ad Albi, nel sud della Francia
E' uno dei pittori impressionisti che amo di più, anche se realizzò molte delle sue opere più importanti nel periodo post-impressionista.
 Di origini aristocratiche, lavorò a lungo a Parigi, ritraendo spesso la vita notturna del tempo. Molte delle sue opere più famose sono legate alla raffigurazione, spesso a scopo promozionale, delle scene dei locali del quartiere di Montmartre del tempo. in particolare il Moulin Rouge. 
 La Goulue, una delle ballerine di can can più famose, così come i ricchi inglesi azzimati che attraversavano l'oceano per recarsi a Parigi, città del divertimento, dove  i locali peccaminosi  erano tanto di moda, furono alcuni dei suoi modelli  preferiti

Fu anche illustratore e litografo.
Di salute molto cagionevole, morì  a soli 36 anni, 

sabato 22 novembre 2014

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

Tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica in quel giorno.
L'Assemblea Generale dell'ONU ha ufficializzato una data che fu scelta da un gruppo di donne attiviste, riunitesi nell'Incontro Femminista Latinoamericano e dei Caraibi, tenutosi a Bogotà nel 1981. Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell'arretratezza e nel caos per oltre 30 anni.
Il 25 novembre 1960 le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. L'assassinio delle sorelle Mirabal è ricordato come uno dei più truci della storia dominicana.
In Italia solo dal 2005 alcuni centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty International festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e culturali. Nel 2007 100.000 donne (40.000 secondo la questura) hanno manifestato a Roma "Contro la violenza sulle donne", senza alcun patrocinio politico. È stata la prima manifestazione su questo argomento che ha ricevuto una forte attenzione mediatica, anche per le contestazioni che si sono verificate a danno di alcuni ministri e di due deputate   ...
da Wikipedia
Martedì diversi canali TV indipendenti trasmetteranno programmi dedicati alle donne vittime di violenza 
E' veramente triste pensare che anche nel 2014 in Italia sono state ancora tante le donne uccise  o vittime di soprusi, abusi e violenze gravi da parte di chi avrebbe dovuto amarle e proteggerle
Nonostante si parli sempre più di questo terribile fenomeno molte donne non riescono a denunciare i loro carnefici  e subiscono senza reagire, senza difendersi, senza scappare 
Come fanno, mi chiedo, a credere nell'amore di un uomo o di un familiare maschio se questo le picchia, le umilia, le minaccia fino ad arrivare agli estremi gesti che ogni giorno si leggono sulle pagine del quotidiano di casa
Io penso che le manifestazioni siano utili ma forse sarebbe più utile creare tanti rifugi per le donne maltrattate e  per i loro figli, se sono sposate e madri, dove si sentano veramente al sicuro e dove trovino aiuti concreti con la possibilità di recuperare autostima, sicurezza e tranquillità
E la certezza che nessuno potrà mai più far loro del male !