domenica 8 dicembre 2013

Piogge

Nel risistemare le immagini del 2013 nelle cartelle del portatile ho ritrovato queste due foto del 29 luglio scorso

Era iniziato come una normale giornata di luglio, calda e soleggiata. Poi, poco dopo le 9 e mezzo, il cielo si è coperto ed è cominciata a scendere una pioggerella fine e leggera . Ma ad un tratto, pochi minuti prima delle dieci, si sono aperte le cateratte del cielo ed è arrivato un diluvio di piogge fortissime e vento  impetuoso.
Ho scattato le due foto alle 10 e 03 ed alle 10 e 04
 Il triangolo di terra davanti all'entrata di casa,  arido  e polveroso, si era riempito in pochi minuti di acqua e sembrava una grande vasca
A poco a poco la pioggia torrenziale è cessata e già alle undici del mattino tutta l'acqua era scomparsa, riassorbita dal terreno, ma i cespugli di fiori erano ancora ammaccati e sofferenti
I fenomeni atmosferici particolari come questo, sempre più repentini ed improvvisi, sono ormai nella norma in questi ultimi anni
Quando succede mi sembra sempre di sentire la mia maestra di quinta elementare o la mia prof di geografia delle medie quando ci spiegavano cosa erano i monsoni e cosa succedeva in India o in Africa durante la stagione delle piogge
Noi le seguivamo nei loro racconti con l'immaginazione ma non era facile perché qui da noi allora c'erano le 4 stagioni normali e, salvo qualche sporadico temporale estivo con tuoni e fulmini e un po' di pioggia più forte del solito, non succedeva mai nulla di strano
Solo parecchi anni dopo sono iniziate le piogge sempre più violente e prolungate, con le alluvioni che hanno fatto uscire i torrenti dagli alvei o il lago in città , ed i venti fortissimi fino ai tornadi del 2012 e del 2013 che hanno sradicato alberi e divelto pali di cemento e scoperchiato tetti e portato la paura in quelle notti estive o autunnali, passate nel dormiveglia con l'ansia ché nulla cessava Anzi si intensificava ancora di più man mano che le ore notturne passavano
Anche nel primo pomeriggio di quel 29 luglio il sole scompariva di nuovo e il cielo riprendeva ad essere plumbeo e nero ...
 
ed io sono salita in mansarda a leggere al riparo del balcone coperto, sognando di essere altrove, in terre lontane lontane !





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